Quarta sconfitta consecutiva per la Pallacanestro Viola che in terra sicula è costretta a cedere il passo alla Virtus Ragusa per 94-88. La clamorosa rimonta neroarancio arriva con un pizzico di ritardo e non si concretizza nel finale.
Primo tempo dominato dalla squadra di coach Bocchino che fa registrare percentuali da sogno dall’arco (8/10 da tre punti per i biancoazzurri) e realizza qualcosa come 58 punti in 20 minuti. Troppi per una Viola comunque da 43 all’intervallo lungo con i suoi esterni Balic e Ingrosso sugli scudi.
Non cambia la musica durante il terzo quarto di gioco, con i locali che continuano a vedere una vasca da bagno al posto del canestro e la Viola che scivolerà addirittura fino al -23.
Partita finita? Tutt’altro. Blackout totale Virtus, il finale allora è tutto di marca nero e arancio, per una Viola che trascinata dai suoi senior di fiducia arriva fino al -4 con la palla in mano, ma la tripla di Capitan Barrile del potenziale -1 si spegne sui ferri del PalaPadua. Controllano i siciliani nel finale, che chiudono il match con un canestro del giovane Chessari. Finisce 94-88 per Ragusa
Ufficio Stampa Pallacanestro Viola