Rimanda l’appuntamento con la vittoria la Pallacanestro Viola, che fra le mura amiche del PalaCalafiore è costretta a cedere il passo alla Petrarca Padova di coach Volpato (62-68). La gara, iniziata con un doveroso tributo a Massimo Mazzetto, cestista padovano scomparso a soli 21 anni che ha militato nelle due formazioni che oggi si son date battaglia, ha visto i veneti imporre il loro gioco sin dalle primissime battute, andando avanti di otto lunghezze dopo i primi dieci minuti. Nero arancio sempre costretti ad inseguire nel punteggio una Petrarca che andrà all’intervallo lungo forte della doppia cifra di vantaggio (27-37). Al rientro dall’intervallo lungo Padova scappa sul +15, massimo vantaggio patavino, ma la Viola non ci sta e prova con i suoi due lunghi mai domi Renzi e Spizzichini a rientrare in partita nel quarto periodo, arrivando fino al -6. Ai nero arancio non basterà la doppia doppia condita da 20 punti e 15 rimbalzi di capitan Andrea Renzi, che resta fermamente al comando della classifica dei marcatori dell’intera Serie B dopo tre giornate con 25.3 punti ad ogni allacciata di scarpe. Netti miglioramenti difensivi per la squadra di Coach Bolignano (23 punti in meno subiti rispetto all’ultima uscita di San Vendemiano), a caccia ora della migliore condizione e, soprattutto, dei primi due punti in regular season per sbloccare lo zero alla voce punti in classifica.
Pall. Viola Reggio Calabria – UBP Petrarca Padova 62-68 (13-21, 14-16, 14-17, 21-14)
Tiri liberi: 11 / 18 – Rimbalzi: 36, 11 + 25 ( Renzi 15) – Assist: 9 (Spizzichini e Bischetti 2)